Le cattive abitudini dello shopping online
È il momento giusto per fare acquisti. Il Natale è alle porte e ci offre un enorme ventaglio di opportunità per comprare online e risparmiare. Che si abbia o meno già pronta la lista dei regali, sappiamo che ci aspetta un compito non facile. Si devono scegliere i prodotti giusti al prezzo giusto per le persone giuste e ci si deve tenere alla larga dai furbi e dagli imbroglioni, che, purtroppo, abbondano anche sul web. Uno sconto eccessivo su un negozio online sconosciuto dovrebbe farci suonare un campanello d’allarme.
D’altronde che gli acquisti pre-natalizi siano stressanti e potenzialmente “pericolosi” è ribadito da una recente ricerca di McAfee, azienda specializzata nella sicurezza informatica. Il 49% dei partecipanti al sondaggio dice di utilizzare per acquisti su Internet connessioni Wi-Fi non sicure, il 64% afferma che, pur di risparmiare, sarebbe disposto a comprare un regalo da un rivenditore online di dubbia affidabilità rispetto al rivenditore di fiducia. L’80% ammette che fare regali di Natale nel periodo delle feste è fonte di stress dal punto di vista economico e più della metà dei partecipanti all’indagine (58%) ammette che tutto ciò li rende molto meno cauti ed attenti nel fare acquisti online.
Insomma, quando c’è in ballo lo shopping online gli italiani sembrano molto più preoccupati di trovare l’offerta migliore per risparmiare o ottenere sconti piuttosto che fare acquisti sicuri. E pazienza che in questo modo si metta a repentaglio la propria sicurezza informatica e quella dei dati personali. Se poi il Natale è alle porte e si deve fare in fretta per completare la lista dei regali, si è più suscettibili alle lusinghe degli sconti e dunque più vulnerabili agli attacchi dei criminali informatici.
L’indagine di McAfee conferma che il 62% dei partecipanti è disposto ad utilizzare un sito web che promette offerte vantaggiose anche se non lo conosce pur di beneficiare di un prezzo più basso, mentre il 41% ammette di essere disposto a rischiare la propria email se questo significa ottenere sconti e spendere di meno.
La ricerca sfata anche un luogo comune: gli uomini sono meno attenti delle donne quando si deve fare shopping online. Il 63% dei maschi interpellati ha dichiarato di essere meno attento ai rischi a causa dello stress che, soprattutto dal punto di vista finanziario, la corsa ai regali porta con sé. La fascia d’età più negligente (46%) è quella tra i 21 e 30 anni.
Quanto alla suddivisione geografica, sono risultati più consapevoli dei rischi nel fare acquisti online in negozi poco sicuri i cittadini di Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto, mentre la maggioranza degli abitanti di Sardegna e Sicilia ha ammesso che utilizzerebbe un sito web sconosciuto se ci fossero promesse di risparmio ed offerte vantaggiose.
Come difendersi? Si devono adottare alcune precauzioni. Ad esempio evitare se possibile di fare acquisti quando si è collegati ad una rete Wi-Fi pubblica, proteggersi con un buon pacchetto software come McAfee Total Protection, che aiuta anche a identificare i siti Web potenzialmente pericolosi. E poi, come dicevamo, bisogna evitare di seguire i consigli per gli acquisti che partono da siti online sconosciuti o inaffidabili.